Perché i bambini non amano lavarsi? Ecco tutte le risposte per capire meglio

Il momento del bagnetto diventa sempre frustrante, tuo figlio fa sempre i capricci e si dispera incredibilmente? Perché accade tutto ciò, come fare per gestirlo?

Tante mamme si trovano in situazioni molto simili senza nemmeno saperlo. Magari anche voi pensate di essere sole al mondo a gestire quel capriccio così strano, quel problema insormontabile. Nella maggior parte dei casi non è così! Questa è una prima buona notizia. La seconda è che a tutto c’è un rimedio e anche un motivo valido: i bambini difficilmente fanno capricci senza una ragione e spesso la scienza e la psicologia ci arrivano in soccorso per darci delle preziose risposte.

Come nel caso di una nota dolente di molte famiglie: il momento di lavarsi. Se anche vostro figlio non ha nessuna intenzione di farsi il bagno, la doccia, lavarsi i denti o i capelli e siete costrette ad inseguirlo per tutta la casa, rientrate in una situazione molto comune. Per gli adulti un bel bagno caldo alla fine di una giornata di lavoro può essere una coccola, per molti bambini le cose sono diverse: ecco perché e come fare per gestire questa situazione.

Perché i bambini odiano farsi il bagnetto

L’igiene personale, nemmeno a dirlo, è qualcosa di fondamentale da insegnare e trasmettere ai propri bambini e una tappa importante della loro crescita. Ma spesso e volentieri sono i nostri figli a non volerne sapere proprio niente. Esistono tanti motivi per cui i bimbi guardano il momento del bagnetto come una paura o diffidenza. Innanzitutto usare saponi e bagnoschiuma troppo forti, oppure sfregare troppo energicamente con la spugna può ledere la pelle dei bambini, molto delicata.

Anche se non sembra di fare loro del male, anche un piccolo fastidio apparentemente insignificante ai vostri occhi, può farli allontanare dall’acqua e vedere questo momento come qualcosa di stressante. Lavare i capelli, poi, soprattutto se lunghi, può essere un’operazione che richiede molto tempo, con il rischio che lo shampoo vada negli occhi del piccolo e che sia costretto a stare fermo, annoiandosi.

I bambini sono curiosi, soluzioni per un bagnetto sereno

La noia è un fattore determinante nei bambini. Anche un bagnetto o una doccia di dieci minuti deve avere qualche elemento di interesse per loro, un piccolo gioco tra di voi, qualche paperella colorata, qualsiasi cosa possa catturare la loro attenzione e far sì che vedano questo momento come un’avventura e non una tediosa routine. I nostri bambini vogliono fare quello che facciamo noi. Mostrarci mentre ci laviamo la faccia o le mani può incuriosirli e far nascere in loro la voglia di imitarci. Questo è molto importante perché costruiscano una routine di igiene che resterà tutta la vita.

Coinvolgeteli nello shopping di prodotti per la doccia: quale fragranza di bagnoschiuma amano di più? Fate loro scegliere, annusare i flaconi, decidere anche in base al packaging e ai colori. Se riuscirete a trasformare la routine in meraviglia, potrete convincerli a fare più o meno qualsiasi cosa, attivate la fantasia e cercate di diventare un po’ bambini anche voi. Vedrete che il risultato sarà un successo, e quando arriverà il momento del bagnetto sarà solo una gioia immensa per tutta la famiglia.