La calza della Befana può essere una spesa anche piuttosto ingente per molte famiglie italiane. Tra le caramelle più costose e difficili da trovare c’è sicuramente il carbone dolce: come farlo a casa?
E’ arrivato il giorno della Befana, 6 gennaio, i bambini si preparano ad un’ultima scorpacciata di dolci prima della fine del periodo delle feste. Voi genitori, d’altro canto, avete speso tanti soldi per riempire le calze di cioccolato, dolciumi e caramelle di ogni tipo. Ogni anno che passa le calze subiscono un aumentano non indifferente, soprattutto se acquistate snack di marche rinomate come la Kinder. Avete mai pensato di farne qualcuno a casa vostra?
La tradizione vuole che la simpatica vecchina porti ai bambini cattivi il carbone al posto delle caramelle, ma ad oggi la tradizione di far trovare del carbone dolce nella calza si è diffusa, a prescindere dal comportamento dei nostri figli durante l’anno. Questa particolare e suggestiva caramella è tra le più difficili da trovare e spesso tra le più costose. Farla in casa è più semplice di quanto si possa pensare: ecco la ricetta veloce.
Carbone dolce della Befana: come farlo in casa
Realizzarlo in casa, nella vostra cucina, è molto facile e veloce e il risultato è scenografico! Vi basteranno pochi ingredienti anche piuttosto economici e ritagliarvi qualche minuto della vostra giornata: ne bastano dieci!
Ingredienti
250 grammi di zucchero a velo
1 albume
10 grammi di alcol puro
5 grammi di colorante alimentare
succo di limone
250 grammi di zucchero semolato
80 grammi di acqua
Procedimento
Lo zucchero a velo vi servirà a creare la glassa, unendolo con gli albumi. Dovrete, infatti, montare questi ultimi con il succo di limone, aiutandovi con le fruste elettriche – oppure a mano, se non le avete. Piano piano incorporate lo zucchero, l’alcol e infine il colorante. Anche se la tradizione vuole il carbone nero, ad oggi sul mercato i carboni di zucchero sono disponibili anche in altre colorazioni come rosa o bianco.
Scegliete quella che più vi piace! Montate fino ad ottenere una glassa densa e pigmentata. In un pentolino a parte fate bollire l’acqua, altro colorante e lo zucchero semolato. Aiutandovi con un termometro alimentare controllate che il caramello arrivi a 141 gradi, ma se non lo avete, calcolate circa 10 minuti di cottura. Dovrete poi versare due cucchiai di glassa sciolta a bagnomaria all’interno dello sciroppo e mettere tutto in uno stampo foderato di carta da forno. La forma ideale dello stampino è quella del plum cake, perché stretta e dai bordi molto alti. Una volta raffreddato potete tagliarlo in maniera irregolare con un coltello, per ottenere un effetto naturale.
Il resto della glassa lo potete usare per ripetere il procedimento più volte, in caso non si solidifichi per bene il carbone, oppure per farne altro. Il segreto è prepararne sempre un po’ di più! Lo potere conservare per circa un mese, se tenuto bene a riparo dall’umidità in un sacchetto chiuso oppure in una scatola in latta.