I cinefili di tutto il mondo escono dalle sale sconvolti dopo aver visto questo film: sembra che per 190 minuti circa si ottenga proprio un distaccamento dalla realtà, ci si scordi della vita frenetica di tutti i giorni, le bollette da pagare, le varie problematiche che tutte le famiglie oggi affrontano, insomma sembra di ritrovare una pace interna che faccia bene a corpo e mente. Ecco di che cosa si tratta e perché è così sconvolgente.
Tutti noi conosciamo il potere del cinema, che da più di cento anni fa sognare persone di tutte le età e di tutto il mondo. Ci fa piangere, ridere, riflettere, viaggiare, conoscere storie ed è davvero difficile immaginare di non immergersi nella magia della sala cinematografica almeno qualche volta all’anno. Per i più appassionati può anche essere un piacere settimanale, da gustarsi ogni volta che si può, per altri è un’occasione più rara.
Quel che è certo è che ci sono pellicole in grado di sconvolgere chi le guarda a prescindere dalla conoscenza del mezzo. In particolare con uno specifico prodotto visionato di recente nelle sale, c’è stato un vero e proprio shock da parte degli spettatori. Perché questa reazione così estrema? E di che cosa stiamo parlando?
Il film che ti sconvolge: perché dovresti vederlo anche tu
Non c’è rivista, giornale o sito web dedicato o meno al cinema che non ne abbia parlato almeno una volta dalla sua uscita, lo scorso 14 dicembre: si tratta naturalmente di “Avatar 2 – La via dell’acqua“. L’attesissimo seguito del primo capitolo di questa saga destinata a proseguire, risale al 2009 ed era stato un vero e proprio fenomeno globale. Il secondo film, sempre diretto da James Cameron, non è certo stato da meno, contando anche gli incassi da capogiro (si parla di oltre 1 miliardo di dollari). Perché tutto questo?
Non solo i fan del primo film non vedevano l’ora di sapere come si sarebbe evoluta la storia del pianeta Pandora e dei Navi, ma erano anche certi dell’incredibile passo in avanti nel campo dell’animazione e degli effetti visivi che il cinema ha compiuto in più di dieci anni, dal 2009.
Le riprese sono spettacolari anche perché realizzate con una particolare tecnica talmente difficile che le tempistiche del film sono state a dir poco bibliche. Cameron ha voluto inserire le più avanzate e avanguardistiche tecniche per quanto riguarda gli effetti digitali, come quella della performance capture che amplifica il classico motion capture: il risultato è un’animazione dettagliata e visivamente sconvolgente.
La storia è ambientata dieci anni dopo il primo capitolo e segue le vicende di Jake Sully, Neytiri e i figli che cercano di scampare ad un pericolo attraverso battaglie e tragedie. Dura circa 190 minuti ma tanto è avvincente la trama e spettacolari gli effetti visivi sullo schermo che sono in pochi ad averlo trovato troppo lungo o noioso. La reazione generale da parte degli spettatori è stata più che positiva e le recensioni e i risultati al box office ne sono la dimostrazione.
Se vi state chiedendo se il film sia adatto ad un pubblico di più piccoli o meno, la risposta è: assolutamente sì! La durata potrebbe spaventarvi e farvi rinunciare in partenza ma i bambini rimarranno sbalorditi di fronte agli incredibili effetti: sembrerà loro di entrare in un mondo magico. Non solo, è anche un modo per insegnare loro la bellezza del rapporto tra uomo e natura: il popolo dei Navi vive in completa simbiosi con l’ambiente e, a differenza dell’uomo, ha un rapporto idilliaco con gli animali e le piante che abitano il pianeta Pandora. Buona visione.