Alcune volte si fa fatica a comprendere gli atteggiamenti delle persone, questo si verifica anche con i neo genitori. Diventare una famiglia non è per tutti uguale e la decisione presa dalla neo mamma Shahnta Hoare ha destato non poco scalpore.
Dietro ogni decisione presa dai genitori c’è sempre una buona intenzione: “Perché fa bene al bambino” è la spiegazione che viene data quando si chiede il motivo di alcuni gesti che possono sembrare radicali. Per sapere se effettivamente una cosa è sana o meno per i bambini, soprattutto se molto piccoli, bisogna affidarsi alla scienza. Pediatri, ginecologi e ostetriche sono le figure che meglio possono guidare i genitori, sia prima della nascita del neonato che dopo.
Quando il bambino nasce, il personale presente in sala parto esegue alcune azioni ritenute fondamentali. Prima viene poggiato sulla madre per creare un immediato contatto, un momento unico ed emozionante; poi viene sottoposto alla visita del neonatologo e infine viene lavato e vestito. Questa operazione viene compiuta per eliminare tutte le tracce del parto dalla pelle del piccolo. Ma non tutti sono d’accordo.
La decisione presa dalla neo mamma
Shahnta è una moglie e madre di 4 bambini e questa è la definizione che lei stessa si dà sui social network. Tutto il suo mondo ruota attorno alla sua famiglia e i suoi profili social sono un diario di ciò che accade sotto il suo tetto. Una sovraesposizione mediatica che mette la maternità in primo piano. Anche questa è una presa di posizione che potrebbe essere oggetto di discussione.
È sano, e soprattutto necessario, offrire i propri figli in pasto ai commenti di milioni di estranei? La risposta corretta forse non esiste e la discussione è ricca di riflessioni. Ma a dividere i commenti dei suoi follower è stata un’altra decisione. Shahnta ha deciso, di comune accordo col marito, che non avrebbe lavato l’ultimo figlio per il primo mese di vita.
I motivi della scelta
Secondo la coppia i bambini nascono con una patina bianca, alla vista e un po’ gelatinosa, che li proteggerebbe e favorirebbe il benessere del piccolo appena venuto al mondo. Questa sostanza sarebbe dotata di notevoli proprietà nutritive e, col passare del tempo, verrebbe assorbita in modo del tutto naturale dalla pelle. Inoltre il sapone, secondo Shahnta, è una sostanza chimica che potrebbe causare delle problematiche al bambino.
Di fatto non è chiaro se la scelta della coppia sia stata portata a compimento o se si sia trattato solo di una provocazione, ma ciò che è interessante notare è la divisione tra sostenitori e contrari che si è venuta a creare online. Gli oppositori sono stati sicuramente tanti, ma coloro che hanno apprezzato il gesto sono stati numerosi. Se per alcuni il bagnetto è un momento estremamente importante, sin dalle prime settimane, perché porta benessere al neonato a più livelli; per altri il lavaggio di un bambino così piccolo non è poi così necessario perché non si sporcano.
Prima di schierarsi con l’una o l’altra fazione è importante riflettere su alcuni punti. I bambini hanno bisogno di avere una pelle elastica e idratata? L’idratazione deriva dall’interno del corpo grazie a una serie di fattori come l’alimentazione. Come dovrebbero procedere i genitori durante il cambio del pannolino quando la cacca molto liquida rischia di ricoprire il bambino fino alle spalle?! Non è chiaro se in Italia alcuni medici siano favorevoli a questa pratica, ma sembra che si tratti di una situazione poco diffusa.