Vuoi sconfiggere l’influenza australiana? Come proteggersi per evitare il peggio

L’Italia è colpita dall’influenza australiana. Ma come gestirla, combatterla e prevenirla? Tutto quello che dovreste sapere.

L’inverno 2022 si sta rivelando decisamente all’insegna di influenza, febbre, raffreddore, tosse e tanti giorni a letto tra tisane, brodo di pollo e Tachipirina. L’australiana si diffonde rapidamente e soprattutto tra i bambini e i più giovani con una velocità inaspettata. Non saranno pochi, infatti, gli italiani costretti a passare le vacanze di Natale sotto le coperte.

Ma come contrastare i sintomi e prevenire le conseguenze di questa ondata?
Tra farmaci blandi, rimedi della nonna e tecniche di prevenzione: gli strumenti che abbiamo a disposizione per proteggerci sono tanti, potete scegliere quello che più si addice a voi! Questo ceppo di influenza fa comparire i sintomi tipici improvvisamente e senza avvertimenti: febbre alta – anche fino a 40 gradi – brividi, mal di testa, astenia, tosse secca o grassa, naso congestionato, dolori muscolari.

Come contrastare l’influenza australiana

Il periodo di incubazione è piuttosto breve, circa uno e due giorni ma i sintomi possono durare anche fino a due settimane. I bambini sono particolarmente sensibili al virus, come stabilito anche dall’Istituto Superiore di Sanità, e sotto i cinque anni il tutto può durare anche oltre la media degli adulti.

Dal momento che il picco non è ancora arrivato e si attende per il mese di gennaio, è bene iniziare a capire come difendersi dal virus, prevenirlo ed eventualmente curarlo. Per abbassare la febbre si possono ovviamente usare antipiretici comuni come quelli a base di paracetamolo, così come sciroppi per la tosse, mucolitici e ibuprofene.

Gli scudi antivirali naturali

Ma se si vuole davvero creare uno scudo antivirus nel nostro organismo è bene iniziare dalla dieta. Prevenire la disidratazione è fondamentale: bere liquidi per tutta la giornata, fare pasti digeribili e leggeri ma ricchi di vitamine. Fate carico di vitamina E grazie alla frutta secca e allo yogurt, fluidificate il catarro grazie ad aglio e cipolla, favorite la stabilizzazione della temperatura corporea grazie alle spezie.

Curry, paprika, peperoncino, rosmarino, zenzero, cannella: hanno ottime proprietà vasodilatatrici che favoriscono la sudorazione e fanno scendere la febbre. Non dimenticate i cereali: questo tipo di carboidrato è ottimo per rendere stabile e forte il vostro metabolismo e combattere così i virus che vi attaccano dall’esterno. Preferite miglio, riso integrale e grano saraceno. Per quanto riguarda le proteine, affidatevi ai grassi antidolorifici di pesci, crostacei e molluschi almeno tre volte a settimana. Potete condirli con succo di limone e un filo d’olio.

Cibo a parte, potete ripararvi dal virus con gli oli essenziali da sciogliere nel vostro diffusore di fragranze: lavanda, cannella, menta piperita ed eucalipto per liberare le vie aeree e i bronchi e respirare meglio. Azionate il diffusore la sera e spegnetelo prima di andare a dormire, vi sveglierete come nuovi. Infine, è bene mettere in atto tutte le disposizioni necessarie ad evitare il contagio: lavarsi spesso le mani, usare eventualmente le mascherine protettive Ffp2, evitare di toccarsi naso e bocca quando si è fuori casa.