Come fare per scegliere il posto giusto sull’aereo quando si viaggia con bambini? Ecco tutto quello che dovreste considerare.
Viaggiare con bambini piccoli può essere qualcosa di molto interessante ma anche molto stressante. Se siamo amanti dell’avventura, vorremmo sempre portare i nostri bambini con noi e farli divertire scoprendo il mondo. Uno dei modi più sicuri, veloci ma anche più impegnativi di spostarsi è prendere l’aereo. Se per un bambino l’idea di volare sopra le nuvole può essere un sogno, qualcosa di magico e impensabile, per la mamma e il papà che devono organizzare tutto e avere le cose sotto controllo, un po’ meno.
Tra le mille cose da tenere in considerazione c’è anche la scelta dei posti sull’aereo. Magari vi state chiedendo cosa sia meglio fare quando si viaggia con bimbi piccoli; finestrino o corridoio? Sul fronte o sul retro dell’aereo? Ecco tutto quello che dovreste considerare prima di decidere.
I bambini possono cominciare a viaggiare sugli aerei a partire da 48 ore dopo la loro nascita, se il parto è andato bene e non ci sono state complicazioni. Ma in ogni caso i pediatri e i medici consigliano di aspettare almeno una settimana. Se, ad esempio, il bimbo soffre di malattie infettive soprattutto alle orecchie o respiratorie, è meglio scegliere un diverso mezzo di trasporto. Le cabine degli aerei hanno variazioni di pressione che se per gli adulti sono impercettibili per bimbi molto piccoli e neonati possono essere traumatiche; non a caso si parla di “barotraumi“. Potete dare loro un ciuccio o qualcosa da masticare per tamponare gli effetti.
Un’altra questione da considerare per scegliere la zona del velivolo migliore è che il centro è per chi soffre di mal d’aria. Se sapete che il vostro bimbo ha lo stomaco debole e potrebbe avere nausea o vomitare, scegliete i posti a metà: i movimenti in questa parte dell’aereo sono molto meno pronunciati rispetto alla coda o al muso.
Se il bimbo è molto piccolo e porta ancora il pannolino, preferite i posti lato corridoio: sarà più facile per voi alzarvi, portarli in bagno per cambiarli, fare una breve passeggiata per calmarli o trovare un posto intimo per allattare. Un bambino più grande, invece, vorrà stare dal lato finestrino, dove potrà guardare fuori e vivere la magica esperienza di volare sopra le nuvole.
Se si tratta del primo viaggio preferite tratte brevi, non potete sapere realmente come il bambino reagirà allo stress. Gli stimoli eccessivi, il rumore, le voci delle persone, gli attimi concitati prima della partenza, l’ambiente completamente nuovo: tutto questo può essere fonte di ansia e agitazione per i più piccoli. Cercate di spiegare loro tutto quello che succede, che cosa sono i rumori che sentono, perché succedono determinate cose. Più sarà preparato a ciò a cui va incontro, più si sentirà sicuro.
In generale, cercate organizzarvi bene per avere a portata di mano tutto quello di cui vostri figlio potrebbe avere bisogno: giocattoli, libri da colorare, snack e prodotti per l’igiene. Cercate di tenerlo più impegnato possibile
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