Insegnare l’inglese ai bambini è più semplice di quanto possa sembrare: ecco come rendere divertente e facile l’apprendimento di una lingua straniera.
Oggi conoscere più di una lingua è molto importante. Lo scambio tra i paesi è sempre più frequente e poter comunicare con persone provenienti da tutto il globo è fondamentale, favorisce la comunicazione interculturale e contribuisce a creare una rete comune. Tra le lingue passepartout l’inglese è indubbiamente la più semplice da imparare, non tanto perché più facile dal punto di vista grammaticale o lessicale, ma perché siamo immersi costantemente volenti o nolenti in un mondo di anglicismi, specialmente tra i più giovani.
Allora perché tagliare fuori i nostri figli da tutto questo? Insegnare loro l’inglese fin da quando sono molto piccoli è una bella abitudine da non sottovalutare, ora sarà tutto un pò più faticoso ma state sicuri che da grandi vi ringrazieranno. Ma come rendere l’apprendimento semplice e divertente? Ecco alcuni metodi e consigli utili.
Insegnare l’inglese divertendosi: come fare
Per insegnare ai bambini una lingua straniera è bene iniziare fin da subito. I più piccoli apprendono molto più velocemente e facilmente degli adolescenti e degli adulti, quindi prima si inizia, meglio è. Soprattutto se avete figli che già vanno a scuola, trovare delle attività divertenti per imparare l’inglese è fondamentale: in questo modo loro non la vedranno come una lezione scolastica e saranno più disposti ad ascoltare e dedicarsi. Se invece i bimbi sono ancora molto piccoli, inserire tra i giochi quotidiani anche l’inglese diventerà più facilmente un’abitudine.
Uno dei metodi più semplici e usati è quello di fare vedere loro film e cartoni animati in lingua: abituarli al suono, alle parole semplici e all’associazione con gli oggetti, renderà più immediata la memorizzazione dei vocaboli. Inizialmente sarebbe bene farlo con un cartone che già conoscono, magari il loro preferito: in questo modo potranno riconoscere i personaggi e le situazioni e sentirsi in un territorio più sicuro, nonostante la novità della lingua.
Sul web, inoltre, potete facilmente trovare cartoni animati appositamente pensati per insegnare l’inglese ai bimbi: i termini vengono scanditi lentamente, in modo che il bambino possa apprenderli e provare a ripeterli, i vocaboli utilizzati sono semplici e rimangono in testa facilmente.
Impara l’ingLese: i supereroi sono d’aiuto
Sfruttate i personaggi e i contenuti preferiti dei vostri figli: supereroi, principesse, animali, film Disney o cartoon in televisione. Se, ad esempio, il bambino è appassionato di Batman, ancoratevi a tutto ciò che ha a che fare con quel mondo: imparerà più facilmente che “bat” vuol dire “pipistrello” o che “joker” significa “buffone”.
Stimolatelo nella lettura di libri per l’infanzia in lingua, con cui possano imparare termini e parole nuove. In tutte le librerie troverete, nella sezione dedicata ai più piccoli, una vasta scelta di prodotti letterati pensati proprio per loro, magari anche in versione pop-up o interattiva. In generale, se avete intenzione di trasmettere questa lingua ai vostri figli, siate voi i primi a parlarla! Di tanto in tanto, in casa, introducete qualche termine semplice, qualche frase e vedrete che i bimbi piccoli hanno una capacità davvero sorprendente di apprendere le lingue straniere.