Dopo giorni di accese polemiche sul bonus cultura, sembra essere arrivata la conferma di ciò che succederà con la prossima legge di bilancio. I giovani meritevoli avranno accesso a un ‘premio’ di 1000 euro, ecco i requisiti necessari per ottenerlo.
Da settimane si parla delle manovre che verranno inserite nella Legge di Bilancio 2023. Il decreto dovrebbe essere approvato entro la fine di dicembre per poi entrare in vigore a partire da gennaio. Le discussioni parlamentari anche quest’anno si sono prolungate più del dovuto e nei prossimi giorni si assisterà alla comunicazione del testo definitivo.
Nella giornata del 21 dicembre la Commissione Bilancio si è riunita nuovamente dopo aver visionato tutti gli emendamenti presentati dai diversi partiti o esponenti politici. Ma perché questa legge è così importante e qual è il legame con il bonus cultura? Gli incentivi, sia quelli che riguardano i giovani che tutti gli altri, vengono inseriti nel bilancio del nuovo anno. All’interno del testo vengono specificati i fondi totali dedicati al singolo sussidio e i requisiti necessari.
Bonus cultura 2023
Anche se ancora non è arrivata la conferma ufficiale e il testo definitivo non è stato comunicato, il bonus cultura sembra essere rientrato nel Bilancio 2023. La fine dell’anno si conclude con un’ottima notizia per i giovani. Il vecchio bonus cultura verrà sostituito da due strumenti cumulabili tra loro. Si tratta della Carta cultura giovani e della Carta del merito. Entrambi sono destinati agli studenti e hanno un doppio obiettivo, il primo è quello di incrementare un mercato culturale tra i giovani italiani; il secondo quello di premiare il merito.
Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura del governo Meloni, ha spiegato chiaramente come funzioneranno i due strumenti. La Carta cultura avrà un valore di 500 euro ed è destinata ai ragazzi di 18 anni provenienti da una famiglia con un Isee inferiore a 35 mila euro. Basteranno questi due requisiti per accedere al primo strumento. La Carta del merito verrà erogata a tutti coloro che ne faranno richiesta e non è legata al reddito familiare bensì all’andamento scolastico. Per richiederla saranno richiesti i 18 anni di età e e il massimo dei voti alla maturità: “Lo scopo è di premiare il merito e l’impegno negli studi“, ha dichiarato Sangiuliano.
I beneficiari potranno ottenere, in totale, fino a 1000 euro da spendere in prodotti o servizi culturali, in questo modo sono state smentite le voci che davano per morto il bonus destinato ai più giovani.
Come richiedere le carte
Se le cose rimarranno invariate, le due carte potranno essere richieste attraverso la 18app seguendo una procedura analoga a quella del vecchio Bonus cultura. Il denaro concesso ai giovani potrà essere speso sia all’interno di negozi fisici che online. Questo punto verrà chiarito solo quando il testo definitivo della legge verrà approvato e pubblicato. I ragazzi potranno utilizzare le carte al cinema, nelle librerie, nei teatri e nei musei che hanno aderito all’iniziativa. Cliccando sulle singole categorie e selezionando la città di interesse, i beneficiari potranno leggere la lista delle attività che accettano le carte in questione.
I giovani che decideranno di usufruire dei bonus avranno a disposizione un’ampia gamma di prodotti e servizi, anche corsi di formazione. Selezionando la sezione dedicata è possibile visionare una lunga lista di enti formatori specializzati in diversi settori. Si va dai corsi professionali a quelli linguistici o tecnici. Un’ottima opportunità per investire gli aiuti economici statali.