Uno dei regali di Natale più sconvolgenti è stato fatto dalla Ferrari, l’azienda automobilistica che rende orgoglioso ogni italiano. Il gesto ha reso veramente felice 3 bambini che non dimenticheranno mai ciò che è stato fatto per loro.
Avete mai scritto una lettera a Babbo Natale? Nella vita tutti i bambini lo hanno fatto almeno una volta. Basta un po’ di sforzo per ricordare tutte le sensazioni che un ragazzino prova quando si rivolge direttamente al simbolo delle feste: speranza, gioia ed esaltazione. Crescendo questa magia si va perdendo perché si acquisiscono numerose consapevolezze, ma la Ferrari ha deciso di fermare il tempo e di stupire 3 bambini con un regalo inaspettato.
No, nessuna automobile con il Cavallino Rampante è stata regalata, ma quello che l’azienda made in Italy ha fatto in questo periodo ha dell’incredibile. Babbo Natale e la casa automobilistica hanno qualcosa in comune, e non è solo il colore che da sempre li contraddistingue: entrambi hanno dato al Natale un significato nuovo e magico.
Ferrari fa un regalo inaspettato
La cassetta delle lettere della Ferrari quando c’era ancora il suo creatore, Enzo, era colma di messaggi. Un po’ come quella di Babbo Natale. Erano numerosi i bambini che scrivevano a Maranello per richiedere un modellino o un semplice adesivo, un tempo bastava veramente poco per rendere felice un giovane. È così che circa 40 anni fa tre bambini, David, Alessandro e Michele sconosciuti tra loro ma accomunati dalla stessa passione, decisero di inviare una lettera a Enzo Ferrari.
“Caro nonno Ferrari“, scriveva uno dei tre bambini di 7 anni rivolgendosi al fondatore. L’imprenditore era molto attento a mantenere un contatto con gli appassionati di auto e spesso si dedicava in prima persona alla lettura dei messaggi che riceveva. A distanza di 40 anni il figlio Piero ha deciso di realizzare il sogno di quei tre bambini invitandoli a visitare l’azienda.
I tre uomini hanno vissuto l’esperienza con la stessa emozione di quando erano solo dei piccoli collezionisti. Insieme hanno incontrato Piero Ferrari che, dopo un giro tra le macchine che hanno segnato la storia dell’azienda, si è fermato a parlare con loro ascoltando le loro storie. Ci sono voluti 40 anni, ma ne è valsa la pena aspettare.
La novità della casa automobilistica
Nata nel 1947 a Maranello, la casa automobilistica ha deciso di stupire i suoi fan e tutti gli appassionati del settore. Il regalo concesso da Pietro ai tre ragazzi non è stata l’unica sorpresa. “Keep it on dreaming” – Continua a sognarlo – è il titolo del documentario che vuole omaggiare Enzo Ferrari. Il cortometraggio, che fa parte di un progetto ben più ampio, vede la Ferrari impegnarsi per entrare sempre più in stretto contatto la sua rete di fan. Un gruppo di persone enorme e difficile da quantificare, il successo del Cavallino rampante supera i confini geografici. Gli amanti della casa automobilistica potranno guardare il progetto realizzato da We are Social su tutte le pagine social dell’azienda.
Enzo Ferrari amava mantenere il contatto con gli appassionati di auto personalmente e riusciva a farlo nonostante l’assenza di tutte gli strumenti tecnologici che oggi abbiamo a disposizione. Il figlio Piero ha deciso di mantenere viva la tradizione iniziata dal padre cercando un contatto costante con la community che vive attorno al marchio di Maranello.