I carciofi fritti sono un vero must della tradizione natalizia: ecco come farli croccantissimi e fare un figurone al cenone con pochi e semplici trucchi.
Noi italiani alle tradizioni ci teniamo, specialmente quando si tratta di cibo. E quale occasione migliore per conciliare queste due cose se non al cenone di Natale? Da Nord a Sud ciascuna famiglia ha le proprie piccole usanze che si mescolano a quelle storiche regionali: dai tortellini in brodo al baccalà fritto, città che vai, tavolata natalizia che trovi. Tra i migliori e più diffusi piatti che non possono assolutamente mancare ci sono indubbiamente i carciofi fritti. Farli belli croccanti non è difficile, ma è importante seguire alcuni consigli della nonna.
Con semplici passaggi e qualche trucco segreto, riuscirete a portare in tavola un bel piatto di carciofi dorati e super croccanti che metteranno d’accordo anche i vostri parenti più esigenti. Ecco tutto quello che dovete sapere.
Carciofi fritti croccanti: la ricetta
Un antipasto goloso e sfizioso che potete preparate per il cenone del 24 dicembre o il pranzo del 25 e far venire l’acquolina in bocca a tutti. La preparazione è piuttosto veloce: ci vogliono infatti non più di trenta minuti per pastellare e friggere i vostri carciofi e basta davvero poco per renderli croccanti, saporiti e dorati al punto giusto. Innanzitutto procuratevi tutto l’occorrente.
Ingredienti
4 carciofi
1 limone
1 uovo
Farina q.b.
Sale
pangrattato q.b.
Olio di semi per la frittura
Procedimento
Partite dalla pulizia dei carciofi. Eliminate le foglie esterne più dure e gommose e man mano che li avrete puliti per bene, metteteli in una ciotola con acqua e il succo di un limone. Quando saranno tutti pronti, tagliateli a metà e poi in quarti eliminando nel frattempo la “barba” all’interno. Adesso è il momento della pastella! Preparate tre ciotole: in una metterete l’uovo sbattuto con un po’ di sale, in un altro il pangrattato e in un terzo la farina. Mettete sul fuoco l’olio in modo che si scaldi e pastellate i carciofi, mettendoli a friggere man mano che saranno pronti. Passateli prima nella farina, poi nell’uovo e per ultimo nel pangrattato.
Friggete finché non saranno dorati e appoggiate su un panno assorbente per levare l’olio in eccesso. Se volete una frittura ancora più croccante, potete fare la doppia panatura, ripetendo il passaggio sopracitato per una volta in più. Per gustarli morbidi dentro e croccanti fuori, ricordate poi di attendere qualche minuto prima di servirli. Potete impiattarli con delle fette di limone, per chi le gradisce. Se dovessero avanzare potete metterli in una teglia e farli cuocere nel forno modalità grill per circa 15/18 minuti, torneranno subito croccanti.
Questa ricetta è tipica della tradizione romana e solitamente si accompagnano all’abbacchio a scottadito, un secondo piatto di carne che non può mancare in un cenone natalizio che si rispetti. Si tratta di braciole d’agnello ammorbidite con il batticarne e cotte con sale, pepe e burro. Una vera delizia da cuocere sulla griglia e servire calda magari assieme ad un bel bicchiere di vino e un bel piatto di carciofi fritti.