State cercando la pasta italiana migliore in commercio? Ecco la classifica definitiva: al primo posto non c’è la marca che pensavate.
La pasta per gli italiani è una faccenda seria e non solo è uno degli alimenti più amati nel nostro Paese, ma anche uno dei nostri più esportati al mondo. Tutti sanno quanto la nostra pasta sia tra le più buone e prestigiose di tutte, anche per l’alta qualità degli ingredienti utilizzati, ovvero il nostro grano. Alcune famiglie mangiano pasta proprio tutti i giorni, altre più raramente, ma in ogni caso scegliere quella giusta è importante, vista anche la spesa minima che richiede. Allora come si fa a riconoscere la più buona che esiste sul mercato?
C’è un trucco per sapere come scegliere quella più buona e con il miglior rapporto qualità prezzo e grazie a questa caratteristica, abbiamo a disposizione una classifica delle marche migliori esistenti sul mercato e al primo posto non c’è il brand a cui state pensando.
Come riconoscere la pasta migliore
C’è una caratteristica in particolare che vi deve attirare quanto state cercando un pacco di pasta: la provenienza del grano! Quella prodotta con il grano coltivato nel nostro Paese è di qualità superiore perché maggiore è la garanzia di integrità. Il grano estero spesso ha tracce di residui di pesticidi e diserbanti, sostanze estremamente pericolose per la nostra salute e con le quali non dovremmo assolutamente entrare in contatto. I pastai italiani producono alimenti sicuri perché maggiori sono le precauzioni e leggi a riguardo. Purtroppo però il grano spesso non basta e alcuni brand possono usare quello estero quando manca in Italia, dove costa anche di più rispetto a quello, ad esempio, prodotto in Francia, Polonia o Ucraina.
I numeri, tuttavia, parlano chiaro: il grano prodotto in Italia arriva a 4 milioni, più 2 milioni di prodotto importato dall’estero. In ogni caso, nella classifica della pasta migliore, stilata da Altroconsumo, viene tenuto conto anche di questa particolarità, fondamentale per stabilire la qualità del prodotto in questione.
Classifica: la pasta più buona sul mercato
Il portale di Altroconsumo ha analizzato oltre venticinque campioni di penne e la classifica che ne è risultata ha svelato sorprese inaspettate. Al primo posto, infatti, potrebbero non esserci chi pensate. Quello che è stato preso in considerazione è la presenza di grano tenero, il suo contenuto in fibre, tracce di impurità, aspetto crudo e cotto, colore, rumore e provenienza del grano. Tutte queste particolarità hanno contribuito a stilare la classifica. Ecco la top 5!
Al quinto posto troviamo inaspettatamente la Barilla, forse il brand più famoso al mondo quando si tratta di pasta, che sul mercato ha un costo di circa 80 centesimi e si è aggiudicata un posto tra le marche di pasta migliori, quindi potete continuare ad acquistarla serenamente. Sopra Barilla, troviamo un’altra nota marca, resa famosa anche da un testimonial d’eccezione, Antonino Cannavacciuolo: stiamo parlando della Voiello, che si trova al quarto posto.
Sul podio, al terzo posto le penne Sgambaro, brand di pasta prodotta a Treviso, dove si trova il pastificio. Il costo è di circa 1 euro ogni 500 grammi per una pasta che ha anche un interessante primato: è una delle paste a minor impatto ambientale in Italia.
Secondo posto inaspettato per un prodotto di Esselunga: la pasta Linea Equilibrio, commercializzata proprio dalla nota catena di supermercati. Ottima anche nella versione integrale, questa pasta è ricca di fibre e amica della vostra salute. Il prezzo si aggira attorno ai 50 centesimi per ogni mezzo chilo. Allora qual è la migliore pasta italiana presente sul mercato? Al primo posto della classifica di Altroconsumo c’è Libera Terra, la pasta prodotta da Libera, la nota associazione antimafia che si occupa anche di rivalutare i territori sottratti alle organizzazioni criminali e coltivarli commercializzando, poi, i prodotti.