Siete grandi fan delle olive ma non siete sicuri di poterle inserire nella vostra dieta? I nutrizionisti hanno le idee chiare a riguardo: ecco la risposta che state cercando.
Le diete dimagranti, si sa, non fanno piacere a nessuno. Ma a volte sono proprio necessarie per rimetterci in forma dopo aver preso del peso, oppure per dimagrire una volta per tutte tutti i chili che non siamo mai riusciti a salutare. Anche se rivolgersi ad un esperto è sempre la cosa giusta da fare, per evitare di incappare in diete yo yo che non hanno alcuna garanzia di successo a lungo termine, ci si può anche regolare per conto proprio. Tutto sta nel rispettare alcune regole generali, come non eccedere nel consumo di grassi e zuccheri, ma senza privarsi di nessun nutriente necessario. Quando siamo a dieta può essere difficile rinunciare al proprio alimento preferito. E se fossero le olive? Come ci si dovrebbe comportare?
Le olive sono un alimento molto diffuso in Italia, terra di grandi coltivazioni di ulivi, soprattutto al Sud e di grande produzione di olio pregiato. Di tipologie di olive ne esistono davvero tante, per tutti i gusti: verdi, nere, dolci, salate, grandi, piccole e ciascuna Regione italiana che le produce, ha le sue peculiarità. Ma come si inseriscono all’interno di una dieta dimagrante?
Si possono mangiare le olive a dieta?
Sicuramente le olive contengono grassi ma questo dato non le rende per forza qualcosa da escludere completamente dalla nostra dieta, anche se stiamo cercando di dimagrire. I grassi che fanno male, fanno solo ingrassare e non portano nulla di buono, infatti, sono i grassi saturi. Quelli di merendine, snack e cioccolatini, per intenderci. Quelli contenuti in un’oliva sono grassi insaturi e quindi di grande beneficio per il nostro corpo. Nessun nutrizionista vi dirà mai di eliminare completamente l’olio d’oliva dalle vostre diete, per esempio.
Questi grassi, infatti, hanno un effetto estremamente positivo per il nostro organismo e hanno il compito di abbassare i livelli del colesterolo cattivo, quindi prevegono le malattie cardiovascolari, riducono il rischio di infarto e aiutano una corretta digestione. Tutto sta, come sempre, nel regolare le quantità. Consumare olive fa bene anche alla pelle, mantenendola più giovane ed elastica. Meglio di una costosa crema di belelzza!
Il motivo per cui le olive possono essere negative è legato alla loro lavorazione industriale. Se, infatti, vengono trattate con un eccesso di sale, introducete nel vostro organismo una quantità di sodio eccessiva, che può anche diventare pericolosa.
Evitate, dunque, di consumare quelle in salamoia o sott’olio e preferite quelle classiche, meglio ancora se biologiche. Per quanto riguarda le calorie, le olive come l’olio ne hanno tante e per evitare di rovinare la vostra dieta non vi resta che ridurre il consumo.
Il massimo di olive che potete mangiare con una dieta da 1500 kcal, per esempio, è di circa 6 olive medie o 8 olive piccole. Ovviamente questo va barattato con la quantità di olio extravergine d’oliva che avete a disposizione giornalmente e di solito si aggira asattorno alle 50 kcal.