La primogenita di Michelle Hunziker ha appena festeggiato il suo 26esimo compleanno, ma al momento nella sua vita non c’è spazio per i festeggiamenti. Aurora Ramazzotti deve concentrare le sue energie nel compiere scelte importanti per lei e per il suo bambino.
La figlia di Michelle ed Eros è arrivata al sesto mese di gravidanza, il giorno del parto sembra ancora lontano ma le cose da fare prima di quel giorno sono tante. Lei e il compagno Goffredo Cerca hanno da poco cambiato casa trasferendosi in un lussuoso appartamento milanese. I lavori di ristrutturazione si sono conclusi dopo l’estate e successivamente hanno organizzato il trasloco.
La casa più grande è fondamentale con l’arrivo di un bebè che invaderà ogni luogo dell’appartamento. Arriverà anche il momento in cui Aurora e Goffredo dovranno preoccuparsi di arredare proprio la stanza del futuro bambino, non è detto che non lo stiano già facendo lontani dagli occhi indiscreti dei follower. Nonostante la sua esposizione mediatica, la Ramazzotti tiene molto alla sua privacy ed è un personaggio che si è sempre tenuto lontano dalle polemiche.
Aurora Ramazzotti e la scelta che fa discutere
Aurora Ramazzotti sembra avere preso il carattere della madre, sempre allegra, sorridente e vivace non ha mai preso parte a diatribe mediatiche o a querelle pubbliche di poco conto. Questo modo di fare lo lascia alle colleghe influencer, lei ha fatto dell’ironia la sua punta di diamante. Un modo di fare lodevole e da prendere come esempio, anche se non sarà facile mandare giù il rospo.
Una scelta compiuta recentemente da Aurora e Goffredo sembra sollevare alcune polemiche. A dare la notizia sarebbe stato il settimanale Chi comunicando ai lettori che la coppia in compagnia della Hunziker si sarebbe recata in Svizzera. Niente di strano dato che la madre della futura mamma è originaria di Berna, ma cosa c’è dietro a questo viaggio?
I tre avrebbero fatto visita alla clinica Sant’Anna di Sorengo. La struttura, nota tra i personaggi politici e tra i vip che vogliono mantenere un certo riserbo, è la stessa in cui Michelle ha partorito. Perché in Svizzera? È solo una questione di fiducia in una struttura di indubbia eccellenza o c’è dell’altro? La struttura svizzera rappresenta una scelta di eccellenza ma è nota anche per la capacità di saper proteggere la riservatezza dei suoi pazienti.
Perché scegliere una struttura privata?
Molte colleghe influencer della Ramazzotti hanno deciso di partorire in Italia, ma sempre in strutture di alto livello e spesso private. A questo punto porsi qualche domanda è lecito. I personaggi famosi decidono di usufruire dei servizi privati perché non si fidano di quello pubblico o perché cercano di mantenere la loro salute lontana da occhi indiscreti? Il dibattito sulla questione è sempre molto accesso. Il Sistema Sanititario Italiano è pubblico quindi fornisce assistenza a tutti senza alcuna distinzione. Per molti rappresenta il migliore, ma solo idealmente perché un’organizzazione del genere deve fare i conti con la realtà.
L’utenza è enorme e il personale spesso è poco, questi due fattori uniti fanno si che il sistema a un certo punto si inceppa creando liste d’attesa interminabili per un controllo a volte anche urgente. Non tutti possono accedere a cure a pagamento e per questo restano mesi ad attendere sperando che la situazione non degeneri. È giusto che le prestazioni migliori siano accessibili solo a persone benestanti? La risposta ovviamente è no.