Bruciore di stomaco in gravidanza, basta soffrire: il rimedio c’è ed è sotto i tuoi occhi

Sei incinta ed il bruciore di stomaco non ti dà tregua? Niente paura, da oggi puoi smettere di soffrire: il rimedio c’è ed è veramente alla portata di tutti, economico e semplicissimo!

La gravidanza è un momento molto delicato della vita di una donna e porta tantissimi cambiamenti inaspettati nel corpo e nella mente. Cambia il fisico, cambia l’umore, cambiano delle caratteristiche che credevamo fisse ed eterne in noi ma che l’arrivo del bambino scardina completamente. La neomamma pronta a mettere al mondo una nuova vita sta certamente passando un periodo importante, pieno di lati positivi ma anche purtroppo negativi. Sono tanti i sintomi che le donne incinte devono affrontare in questi nove mesi così strani e particolari. Uno fra questi è il bruciore di stomaco.

Sono tante le future mamme che si ritrovano in questa condizione, un disturbo totalmente normale e diffuso, ma anche tanto fastidioso e che può davvero influenzare negativamente la vita di una donna. Allora come fare per contrastarlo? Non dovete soffrire in silenzio senza fare nulla, ma potete fermarlo e cambiare le carte in tavola. I metodi sono tanti: ecco come fare.

Da dove viene il bruciore di stomaco in gravidanza?

Questo sintomo è assolutamente normale è diffuso tra le future mamme. Ma perché? Innanzitutto il bruciore deriva da disturbi al reflusso gastrico, ovvero la risalita di materiale direttamente dallo stomaco, acido, fino all’esofago. Questo provoca una sensazione di bruciore in tutto il tratto che va dallo stomaco alla bocca e può essere davvero tanto debilitante. Perché durante la gravidanza è più acuto? Tutta colpa degli ormoni! In particolare del progesterone, che svolge un ruolo fondamentale per il bambino, ma che è anche colpevole di questi fastidiosi disturbi allo stomaco.

Il progesterone agisce sulla muscolatura liscia del tratto gastrointestinale e il tono ridotto dello sfintere dell’esofago provoca la risalita del materiale gastrico e questo può presentarsi specialmente nel terzo mese della gravidanza, circa dalle 26 alle 40 settimane. L’utero cresce e occupa spazio e schiaccia lo stomaco verso l’alto, contribuendo al senso di pienezza tipico e che può essere fastidioso. Allora come fare?

Bruciore di stomaco in gravidanza: ecco come risolvere

Innanzitutto è bene partire dall’alimentazione, che è sempre il primo passo verso un miglioramento generale delle condizioni di salute. Mangiate più verdura fresca e digeribile facilmente, lasciando stare alimenti acidi come cipolla, cetriolo o aglio. La carne dovrà essere rigorosamente bianca e magra e anche il pesce, evitando cotture pesanti ma preferendo griglia, vapore e forno con un condimento molto leggero. Le cotture in generale dovranno essere leggere, non fritte e i condimenti a crudo, senza usare troppe spezie che potrebbero irritare il vostro tratto gastrointestinale.

La frutta dovrà essere leggera e digeribile e non acida: no a pomodori, arance e limoni, oppure kiwi. I carboidrati vanno tutti bene, perché sono alimenti che non peggiorano le condizioni del vostro stomaco, anzi solitamente vi aiutano a sentirvi appagate e felici. Naturalmente evitate alcol e caffè, ma questo rientra nei comportamenti da tenere in generale per tutto il corso della vostra gravidanza.

Riposatevi bene e il giusto numero di ore per voi: tenete presente che lo stress accentua questo tipo di disturbi e potrebbe peggiorare la situazione. Cercate di fare moderata e leggera attività fisica, magari consultando il vostro dottore di fiducia per capire quali esercizi sono meglio per voi e quali vi aiuterebbero anche per questo problema specifico.