Schiaccianoci Natale 2022, la moda del momento: ti insegno a realizzarlo in soli tre passaggi

Tra i simboli tipici della tradizione natalizia c’è lo Schiaccianoci, un soldatino ripreso in varie versioni. Le sue origini sono antiche e la sua simbologia è profonda. La cultura cinematografica natalizia ha ridato vita a questo importante simbolo di battaglie.

La tradizione vuole che l’8 dicembre le famiglie si riuniscano per realizzare l’albero di Natale e per imbellettare case e gli esterni. In questo periodo dell’anno è consentito esagerare e le decorazioni non sembrano mai abbastanza. Le lucine di Natale cominciano a illuminare anche le vie di paesi e città e ogni luogo possiede una tradizione specifica che ogni anno si ripete come se fosse un rito. Ma quali sono gli addobbi più diffusi?

Schiaccianoci
Schiaccianoci Piccolobimbo.it

In prima posizione c’è l’albero di Natale, le dimensioni non contano ma senza quello non è festa; il presepe ispirato che rappresenta la nascita di Cristo, in questo caso il richiamo alla tradizione Cattolica è immediato, e infine coccarde, vischio e stelle sparse per tutta la casa. Ma c’è un oggetto che è tornato molto di moda e che vale la pena di menzionare, lo schiaccianoci.

Lo Schiaccianoci da realizzare in casa

Lo Schiaccianoci è il soldatino tipico della tradizione natalizia; la sua posizione può variare in base alle dimensioni. C’è chi lo posiziona all’ingresso come se fosse il guardiano di casa, in questo caso le dimensioni sono notevoli perché si tratta di soldatini che possono superare il metro di altezza. Se invece siete in cerca di uno Schiaccianoci più piccolo e soprattutto più economico potete sempre realizzarlo in casa.

Collezione di Schiaccianoci
Collezione di Schiaccianoci Piccolobimbo.it

Bastano tre passaggi ed un po’ di manualità per realizzalizzarne uno dalle dimensioni di circa 50 cm. E’ veramente semplicissimo: dovrete recuperare 4 rotoli di scottex da cucina e 4 o 5 rotoli di carta igienica. Questi vi serviranno per creare il busto e gli arti. Per realizzare la testa potrete utilizzare della carta di giornale da accartocciare fino a quando non avrete raggiunto la forma che preferite, avvolgetela con del nastro adesivo di carta per renderla quanto più sferica e liscia possibile. Assemblate i rotoli utilizzando del nastro da imballaggio, incollate la testa al busto e lasciate asciugare. A questo punto potete decorare riproducendo i vestiti con del cartoncino colorato oppure realizzando abiti e cappello col feltro. I più esperti potranno anche rivestire la sagoma con la cartapesta in modo da garantire maggiore stabilità alla figura: vi divertirete tantissimo!

La storia e l’origine del soldatino

La storia del soldatino natalizio nasce ai confini tra Germania e la Repubblica Ceca. Oggi la figura dello schiaccianoci rappresenta un portafortuna perché sarebbe in grado di tenere lontani gli spiriti maligni. Da qui si spiega il perché alcune persone scelgono di posizionare delle riproduzioni giganti proprio davanti alla porta di ingresso. Ma torniamo alla sua storia, o alla sua leggenda. Le sue origini risalgono al confine tra Germania e Repubblica Ceca dove la popolazione era sopraffatta dalle truppe tedesche; la mancanza di cibo rendeva la condizione dei cittadini ancora più complicata e così che pensarono di dare vita a una protesta. Una rivoluzione creativa che portò alla realizzazione del soldatino in miniatura che come unico utilizzo aveva quello di rompere le noci.

Schiaccianoci Albero di Natale
Schiaccianoci addobbo dell’albero di Natale Piccolobimbo.it

I tedeschi non tardarono ad assumerlo come proprio simbolo trasformandolo in uno degli oggetti più diffusi tra i collezionisti; la Germania può vantare una notevole produzione artigianale. Questo è quanto è emerso circa l’origine dell’oggetto. Le numerose rivisitazioni letterarie e cinematografiche hanno contribuito a una maggiore diffusione dello schiaccianoci come simbolo natalizio. Lo Schiaccianoci e il flauto magico della Disney è stato uno dei film più attesi di questa stagione, già nelle sale da novembre.

Gestione cookie