Il cambio del pannolino ai bambini di poche settimane o pochi mesi terrorizza i genitori, non solo perché il piccolo è estremamente delicato, ma anche perché il contenuto rischia di finire ovunque. Cari papà ecco gli errori da non fare durante questo procedimento.
Gli uomini collezionano successi in numerosi ambiti che vanno da quello lavorativo a quello sportivo, ma è all’interno di casa in cui sembra che i loro sforzi non vengano mai riconosciuti. Quando in casa c’è un neonato questa disparità tra ciò che fa un uomo – ciò che viene concesso loro di fare – e quello che fa la madre, aumenta in modo esponenziale. Con i bambini piccoli sono loro a dovere dimostrare sempre di più e di essere sempre all’altezza della situazione; tutto quello che fanno viene scrutato da lontano dagli occhi di madri, mogli e suocere pronte a intervenire a ogni minima disattenzione.
Tra le prove più complicate che un neo papà deve superare vi è il cambio del pannolino. Durante i primi mesi di vita i bambini si sporcano in continuazione e ogni poppata corrisponde a un cambio di abbigliamento. Il contenuto del pannolino ha una consistenza molle, quasi liquida, e sporcare il neonato è una cosa molto facile.
Come cambiare il pannolino ad un neonato
Cambiare un pannolino non è semplice e durante il procedimento non si deve dare nulla per scontato. Per pulire il bambino potete aiutarvi con delle salviette intime dedicate all’igiene dei bambini oppure con dei quadrotti di cotone da bagnare con dell’acqua. Infine, prima di richiudere il panno utilizzate un leggero strato di crema .
Per quanto riguarda il pannolino, è fondamentale individuare la misura e stare al passo con il processo di crescita; il pannolino perfetto non deve essere né troppo stretto né troppo largo. I panni delle prime fasi di vita sono tutti con gli strappi, quelli a mutandina sono indirizzati a bambini più grandi che compiono una gamma di movimenti maggiori. Nel primo caso è importante chiudere per bene la parte adesiva e posizionare la parte anteriore poco più in alto dell’ombelico.
Errori da non fare
Per dimostrare di essere dei padri perfetti dovrete evitare di commettere alcuni errori che riguardano il cambio del pannolino. Non fate passare troppo tempo tra un cambio e l’altro, il rischio è che la pelle del bambino si irriti quindi effettuate il cambio anche si si tratta solo di pipì; se il bambino ha fatto la cacca non limitatevi a una pulita superficiale con le salviette ma lavatelo sotto l’acqua con il sapone intimo delicato; non lasciate la pelle del bambino umida, asciugate delicatamente e con cura. Evitate di chiudere il pannolino troppo stretto perché potrete limitarne i movimenti oltre a dare fastidio al neonato; evitate anche di lasciarlo troppo largo perché in questo caso il rischio di fuoriuscite è elevato; posizionatelo bene in modo che il bambino sia ben coperto sia nella parte posteriore che nella parte anteriore.
Passiamo ora alla questione sicurezza durante il procedimento perché anche questo aspetto non va sottovalutato. Preparate tutto l’occorrente per il cambio prima di posizionare il bambino sul letto o sul fasciatoio, dopo non dovrete lasciarlo da solo per nessun motivo perché potrebbe girarsi e cadere dal piano. Se decidete di lavarlo sotto l’acqua assicuratevi che la temperatura sia adatta, né troppo fredda né troppo calda, ricordatevi che la pelle dei bambini è molto più sensibile di quella degli adulti.