Natale sta arrivando ed è il momento di pensare all’albero: vero o finto? Scegliete con consapevolezza: ecco come fare.
Il Natale è ormai alle porte e bisogna iniziare a pensare a come goderselo al meglio, tra preparativi, decorazioni, dolci e regali. Tra le prime cose a cui pensare c’è sempre l’albero, che si decora tradizionalmente l’8 dicembre, dopo la festa dell’Immacolata Concezione. Se abbiamo voglia di un cambiamento e di una svolta diversa quest’anno, buttiamo il nostro vecchio albero impolverato che dorme nei notri sgabuzzini dagli anni ’90 e andiamo a caccia di qualcosa di nuovo. Vero o finto? Bisogna pensarci bene.
Comprare un nuovo albero, soprattutto con i bambini, può essere un’attività da ponderare per bene. Più sarà grande e scenico e più i nostri bimbi saranno contenti e sentiranno la magia del Natale. Ma naturalmente ci sono mille altre cose a cui pensare: quanto volete spendere, quanto è grande la vostra casa, dove avete intenzione di posizionarlo. Ecco qualche consiglio utile per capire cosa vi conviene di più fare quest’anno.
Come scegliere l’albero di Natale: vero o finto?
Se state pensando di scegliere un albero di Natale un po’ diverso quest’anno, ponderate le opzioni con cura e capite se dovete acquistarne uno vero o finto. Ci sono davvero tante possibilità per i vostri alberi nuovi, che siano veri abeti profumatissimi e sicuramente suggestivi o che siano classici alberi i plastica colorati di verde oppure innevati. Innanzitutto, parlando di costi, gli alberi in plastica sono decisamente più economici ed è per questo che sono anche i più amati dagli italiani, secondo uno studio del Codacons.
Ma c’è da considerare anche la durata e la conservazione: un albero in plastica deve durare almeno 20 anni per non essere un disastro per l’ambiente. Un abete vero paradossalmente costituisce la scelta più ecosostenibile tra le due, anche se sicuramente la più costosa. Questo perché gli alberi recisi possono essere comprati in loco, quindi a chilometro zero e la sua produzione non comporta emissioni di Co2. Ci sono però dei contro, naturalmente: un albero vero si deteriora molto facilmente, soprattutto se è senza radici. Dovrete poi avere uno spazio piuttosto grande per sostenere un abete vero e proprio e portarvelo a casa sotto braccio. Ponderate bene le opzioni. Sicuramente se avete un giardino tutto è più semplice e potreste addirittura pensare di piantarne uno, se vivete in un posto abbastanza freddo.
In generale, la plastica è un’opzione semplice ma non consigliabile e compatibilmente con le proprie possibilità economiche e logistiche sarebbe meglio optare per un albero vero, nei limiti del possibile. Scegliete con consapevolezza e pensate anche a cosa insegnerete ai vostri bambini con la vostra scelta.