Internet può essere un luogo pericoloso per i nostri figli, tra challenge online e altre follie: scatta l’allarme a causa del numero sempre maggiore di preadolescenti che hanno uno smartphone. Come fare per difendersi e proteggerli?
Il web è un luogo pieno di risorse utili e che ci aiuta nella vita di tutti i giorni, migliorandola, se si sa usare. Ma può nascondere anche insidie e pericoli. Soprattutto i bambini e i ragazzini che navigano nel web senza la supervisione di un genitori possono cadere molto facilmente in trappole, truffe e altre situazioni che potrebbero metterli in serio pericolo, non capendo la vera gravità e pericolosità del web. Tanto vasto e magico quanto profondo e spaventoso, in cui tutti possono fingersi qualcun altro e spingere persone fragili a fare potenzialmente qualsiasi cosa.
I nostri ragazzi, specialmente in età delicate e momenti particolari della crescita, sono estremamente fragili e possono diventare prede facili per criminali e malintenzionati che popolano la fitta rete del web. Avete mai sentito parlare delle challenge? Di per sé non c’è niente di male nello sfidare i propri amici a innocenti giochi e catene tramite il web, finché non si incontrano persone cattive, che vogliono tutt’altro che giocare. Ma come si fa a riconoscere quando è il momento di preoccuparsi e proteggere i nostri figli?
Purtroppo di brutte storie di challenge web finite male ce ne sono davvero tante e alcune sono arrivate alla cronaca nera anche dei nostri notiziari. Non si tratta dunque di qualcosa di lontano e che ci sembra non dover mai toccare proprio a noi: il pericolo è reale e spesso si nasconde dove non sembra. Non serve nemmeno che tuo figlio vada su strani siti loschi nel deep web, dato che le challenge sono mostrate su tutti i social network normalmente, anche le più pericolose.
Basti pensare alla famosa cinnamon challenge, apparentemente innocua ma che ha provocato diversi soffocamenti mentre ragazzini di tutto il mondo cercavano di mangiare cucchiai interi di cannella. Per non parlare delle sfide in cui bisognava arrivare al limite dell’asfissia, provocando svenimenti in sè stessi o nei propri amici ma provocando, invece, tantissime morti accidentali tra giovanissimi. Allora come fare per impedire tutto questo?
Vietare a tuo figlio di usare internet non ha senso e gli farebbe venire ancora più voglia di arrivare comunque ad usarlo con metodi alternativi e in modo poco consapevole. Serve di più insegnargli a navigare consapevolmente. Parla con lui riguardo i rischi del web e di come internet sia un luogo magico ma anche spaventoso.
Naviga con lui, facendoti spiegare che siti guarda di solito e come usa il web, in modo che anche tu possa comprendere se ci possano essere situazioni ambigue o meno. Non controllate, ma siate sempre vigili e attenti e notate qualsiasi cambiamento sospetto nel comportamento di vostro figlio o nel suo atteggiamento verso di voi e verso le cose che lo circondano. Potreste salvargli la vita!
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