Non vi offendete se i vostri bambini non vogliono giocare con i giochi che avete comprato: la scienza vi dice perché.
Per i nostri figli faremo di tutto, spenderemmo qualsiasi cifra abbiamo a disposizione e saremmo disposti ad andare a cercare quella bambola o quel lego che vogliono in capo al mondo. Ma che succede se poi una volta a casa non ci vogliono giocare? La cosa potrebbe renderci frustrati o addirittura offenderci, se abbiamo scelto quel gioco apposta per loro con amore e poi li vediamo giocare con pentole, detersivi e scatole preferendoli ai super giochi che abbiamo pensato per loro. Non temete e soprattutto non vi offendete! La psicologia ha una risposta per questo comportamente e non dovrebbe destare nessuna preoccupazione in voi, tantomeno offendere. I vostri bambini non lo fanno certamente per ripicca nei vostri confronti o perché non amano i giocattoli che avete comprato per loro. Ecco perché tuo figlio gioca sempre con oggetti noiosi della casa e non con quel giocattolo così bello che gli hai comprato.
Se anche a voi fosse capitato di trovare i giocattoli nuovi di vostro figlio abbandonati in un angolo mentre loro giocano con i detersivi in cucina, con pensole, posate, utensili e altri oggetti in casa che a voi risultano magari noiosi e non capite il motivo di questo comportamento. La psicologia risponde a tutti i vostri dubbi e ansie e vi dice innanzitutto che non c’è niente di male o di strano in questa modalità di gioco. I vostri bimbi sono assolutamente normali, stanno solo giocando come meglio credono.
Preferire oggetti “noiosi” ai giocattoli significa soltanto mettere in gioco la propria fantasia più di quanto non si farebbe con una bambola o con una macchinina. Grazia all’uso di oggetti anonimi il bambino può dare libero sfogo alla sua fantasia e inventare incredibili storie, immaginando e così crescendo sano e felice. Il gioco per i bambini non è affatto solo un passatempo, è molto serio ed è fondamentale per la loro crescita e per lo sviluppo delle loro facoltà. Lasciamoli divertire con scatole e oggetti vari, purché siano naturalmente sicuri e incoraggiamo i giochi che inventano da soli, per costruire anche un rapporto di fiducia reciproco e passare del buon tempo di qualità con loro, lasciando da parte le bambole e le macchinine per un po’.
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