Un bonus di oltre 400 euro per tutte le donne in gravidanza che accettano di smettere di fumare: il nuovo esperimento shock del governo.
Il fumo fa male e questa cosa la sanno tutti. Tuttavia la nicotina di cui le sigarette comuni che si fumano sono assai ricche è la sostanza che crea una fortissima dipendenza e a volte possono bastare anche poche sigarette per svilupparla e non riuscire più a smettere. Al di là degli ovvi rischi per la salute di tutti, a prescindere dall’età, dal sesso e dallo stile di vita, c’è una categoria di persone che proprio non dovrebbero fumare a tutti i costi: le donne in gravidanza.
Il fumo durante il periodo della gravidanza può davvero compromettere la salute del feto, andando ad intaccare i suoi tessuti e rischiando di farlo nascere con malattie e problematiche anche molto gravi. Non solo, la nicotina mette anche a rischio la salute della mamma e quindi sarebbe meglio non rischiare. Ma per chi proprio non riesce a smettere in nessun modo, il governo ha pensato ad una soluzione: pagare! Il bonus da 400 euro e oltre serve proprio ad incentivare chi decide di smettere mentre aspetta un bambino.
Bonus da 400 per smettere di fumare in gravidanza: è tutto vero
Una misura che il governo britannico potrebbe mettere in campo a breve, dopo aver effettuato un esperimento piuttosto riuscito per tentare di far smettere di fumare le donne in gravidanza ed evitare tutte le problematiche che derivano da questa pratica scellerata e poco raccomandabille ma che purtroppo portano avanti in tantissime donne, decisamente troppe. L’esperimento ha preso in considerazione alcune ragazze e donne incinta dall’età media di circa 28 anni fumatrici e ha detto loro che avrebbero ottenuto un bonus per lo shopping da 457 euro se avessero smesso per tutti i nove mesi della gravidanza.
L’esperimento è riuscito di per sé, dato che tantissime di quelle donne hanno davvero smesso di fumare probabilmente spinte dalla voglia di fare shopping sfrenato con 400 sterline regalate dal governo britannico. Ma il problema è sorto alla fine dell’esperimento: la maggior parte di queste donne, infatti, ha poi ricominciato a fumare come prima una volta nato il bambino e una volta spesi tutti i soldi.
Il governo inglese è comunque disposto a rischiare e tentare di mettere in campo questa particolare misura, pur di disincentivare questa pratica tanto pericolosa quanto comune e diffusa. Speriamo arrivi anche in Italia!