Togliere le tonsille fino a poco tempo fa era una normale operazione: ecco il vero motivo per cui oggi non si fa più.
Se siete stati bambini negli anni’80 oltre alle spalline, la pubblicità del Soldino e il walkman c’è un’altra cosa che non potete certo dimenticare: l’operazione per togliere le tonsille! In quel decennio in particolare, ma anche nei primi anni ’90, questa piccola operazione era delle più diffuse in assoluto tra i bambini e ci sono altissime possibilità che l’abbiate fatta anche voi! Oggi, le cose sono un po’ diverse.
Ad oggi infatti questa operazione, che si chiama tonsillectomia, non viene fatta praticamente più da nessuno, tantomeno sui bambini. Ma il vero motivo dietro questa pratica che non esiste più, come tante altre cose degli anni ’80, è una cosa che vi lascerà a bocca aperta: ecco tutto quello che volevate sapere su questa operazione perduta.
Innanzitutto perché si dovrebbero togliere le tonsille? Le tonsille negli anni ’80 venivano immediatamente rimosse quando si notavano alcuni piccoli sassolini bianchi, piccoli calcoli che si formano proprio in gola. Per quanto possano essere estremamente fastidiosi e anche dolorosi, non costituiscono alcun pericolo per la salute del bambino o della persona che li presenta. E oggi si possono rimuovere anche senza operare nè togliere completamente le tonsille e se risparmiamo ai nostri figli un’operazione, anche se semplice e blanda, è sempre meglio.
Questi piccoli sassolini, chiamati tonsilloliti, si formano in particolar modo nei bambini nei primi 12 anni di vita perché è proprio il momento in cui il loro sistema immunitario si rafforza e per farlo deve “correre alcuni rischi”. Le tonsille hanno molte cavita e insenature dove è facile che si formino questi tonsilloliti, che in realtà non costituiscono problemi per la salute e spesso vengono dissolti da soli dalla saliva stessa.
Vi sono però alcuni casi in cui le tonsille vanno tolte: se i tonsilloliti si formano più di cinque volte l’anno allora forse ci troviamo di fronte ad un problema più grave. Perché in questo caso significa che le tonsille potrebbero essere alterate in maniera irreversibile ed ecco che si potrebbe dover ricorrere alla rimozione. Ma a parte questi rari casi, che in realtà non capitano così spesso come pensiate, la maggior parte delle volte non c’è nessuna operazione da far fare ai nostri bambini, risparmiando loro uno stress e una preoccupazione.
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