Il latte materno si può conservare, ma per quanto tempo? La risposta vi potrebbe stupire: ecco la verità.
L’allattamento del proprio bambino è un momento davvero delicato e magico nella vita di ogni mamma, può essere certamente un’esperienza faticosa e a volte anche dolorosa ma anche ineguagliabile. Un momento di grande vicinanza e legame tra madre e figlio importante per entrambi. Ma non sempre le cose vanno come dovrebbero e le mamme potrebbero essere costrette ad interrompere l’allattamento per diverse motivazioni, dalle più semplici alle più gravi.
Allora è lecito chiedersi come e per quanto tempo si possa conservare il latte materno una volta estratto dalla mammella se non viene consumato subito dal bambino. È importante non improvvisare con queste cose e informarsi in modo chiaro, in modo da non dare niente di pericoloso al nostro bambino e di non sprecare prezioso latte prodotto dalla mamma. Ecco tutto quello che dovete sapere.
Innanzitutto bisogna capire come estrarre il latte dalla mammella per poterlo poi conservare. L’estrazione può avvenire con diverse modalità: a mano o più comunemente con un tiralatte che permette di estrarlo senza fatica dalla mammella per poterlo poi conservare nel modo corretto. Prima di usare il tiralatte ricordatevi di pulire e detergere per bene sia l’oggetto, sia le vostre mani e il vostro seno, in modo da limitare la possibilità di infezioni e contatto con batteri.
A questo punto mettete il latte estratto all’interno di in un biberon e mi raccomando, mettete una targhetta sul biberon con scritta la data e l’ora in cui avete completato l’estrazione. Ma allora come possiamo conservarlo? Se intendiamo lasciarlo nel frigo potete mantenerlo al massimo per quattro giorni. Se ancora pensate di non usarlo entro i quattro giorni, dovrete trasferirlo in freezer. Nel congelatore, può essere conservato per una durata di circa sei mesi, dato che le temperature si aggirano attorno ai meno venti gradi. Infine, se volete conservarlo fuori dal frigo, potete fino a 4 ore e non di più.
Ricordatevi, poi, che se scongelate il latte congelato non ricongelatelo di nuovo! Come tutti i prodotti di origine animale, la regola vale anche per il latte materno. Se avvertite un odore un po’ rancido nel latte scongelato, non vi allarmate: la qualità e il sapore saranno comunque perfetti per il vostro bimbo, che non si farà troppi problemi di degustazione del vostro latte.
Se stai cercando un metodo naturale e fatto in casa contro quei terribili mal di…
Non riuscire ad addormentarsi se non con il seno della mamma è una condizione comune…
Fare i genitori è difficile e non esistono manuali. Ecco perché purtroppo sbagliare è più…
Cerchi una merenda semplice, veloce e genuina per tuo figlio? Questa ricetta è quello che…
Questi gnocchettoni al pomodoro sono la ricetta anti-spreco che stai cercando: facili, veloci, economici, svuoteranno…
Un secondo piatto che farà impazzire anche i vostri bambini, semplice ed economico: deliziose patate…